Il fine di
questo blog è fare una selezione di materiale riguardo alla Fine dei Tempi cosi
che chi legga, possa preparare la propria anima al meglio a cio che deve avvenire,
e che sta già avvenendo.
Che tutto sia per un amore più grande a Dio e alla Madonna.
Che tutto sia per un amore più grande a Dio e alla Madonna.
ROMA: La Fine
inizia da qui!
Il venerabile
Beda disse: "Finché rimarrà in piedi il Colosseo anche Roma durerà. Quando
il Colosseo cadrà anche Roma cadrà e quando Roma cadrà il mondo finirà".
Molti profeti e
Santi hanno previsto, o letteralmente "visto", che la Fine avrà luogo
con la distruzione di Roma e l'insediamento dell'anticristo in Vaticano. Il
profeta Daniele scrisse: "Egli stringerà una forte alleanza con
molti...farà cessare il sacrificio e l'offerta; sull'ala del tempio porrà
l'abominio della desolazione e ciò sarà fino alla fine." (Dn 9:27)
In Luca 21:20-33
si legge: "25 Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle; sulla
terra, angoscia delle nazioni, spaventate dal rimbombo del mare e delle onde;
26 gli uomini verranno meno per la paurosa attesa di quello che starà per
accadere al mondo; poiché le potenze dei cieli saranno scrollate. 27 Allora
vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nuvole con potenza e gloria grande.
28 Ma quando queste cose cominceranno ad avvenire, rialzatevi, levate il capo,
perché la vostra liberazione si avvicina".
Anche in Marco
13:14-31 viene ripetuto: "14Quando poi vedrete l'abominazione della
desolazione posta là dove non deve stare (chi legge faccia attenzione!), allora
quelli che saranno nella Giudea, fuggano ai monti; 15 chi sarà sulla terrazza
non scenda e non entri in casa sua per prendere qualcosa, 16 e chi sarà nel
campo non torni indietro a prendere la sua veste. [...].21 Allora, se qualcuno
vi dice: "Il Cristo eccolo qui, eccolo là", non lo credete".
Nel 1846 a La
Salette, in Francia, la Vergine Maria apparì a dei giovani e in un messaggio
disse loro: "...Roma sparirà e il fuoco cadrà dal cielo e distruggerà tre
città. Tutto si crederà perduto e non si vedranno che omicidi; non si sentirà
che rumori di armi e bestemmie. I giusti soffriranno molto[…]. Roma perderà la
fede e diventerà il seggio dell'Anticristo. I demoni dell’aria, con
l’Anticristo, faranno dei grandi prodigi sulla terra e nell’aria e gli uomini
si pervertiranno sempre di più…".
A Fatima, 71
anni dopo, la Madonna apparve ad altri pastorelli rivelando i cosiddetti 3
segreti: mentre i primi due si sono già avverati (1° e 2° guerra mondiale), il
terzo rimane tuttora un mistero. Giovanni Paolo II si è riconosciuto nella
descrizione del terzo segreto, ma la sua vicenda (nda: l'attentato del 1981) ha
poco o nulla a che fare con il messaggio. Qui c'è il testo reso pubblico dal
Vaticano, scritto dalla stessa veggente:
Dopo
le due parti che già ho esposto, abbiamo visto al lato sinistro di Nostra
Signora un poco più in alto un Angelo con una spada di fuoco nella mano sinistra;
scintillando emetteva fiamme che sembrava dovessero incendiare il mondo; ma si
spegnevano al contatto dello splendore che Nostra Signora emanava dalla sua
mano destra verso di lui: l'Angelo, indicando la terra con la mano destra, con
voce forte disse: Penitenza, Penitenza, Penitenza! E vedemmo in una luce
immensa che è Dio: -qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno
specchio quando vi passano davanti- un Vescovo vestito di Bianco -abbiamo avuto
il presentimento che fosse il Santo Padre. Vari altri Vescovi, Sacerdoti,
religiosi e religiose salire una montagna ripida, in cima alla quale c'era una
grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il
Santo Padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e
mezzo tremulo con passo vacillante, afflitto di dolore e di pena, pregava per
le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del
monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce venne ucciso da un
gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e
allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i Vescovi, i Sacerdoti,
religiosi e religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi
e posizioni. Sotto i due bracci della Croce c'erano due Angeli ognuno con un
innaffiatoio di cristallo nella mano, nei quali raccoglievano il sangue dei
Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio. Tuy, 3-1-1944
A suor Imelda,
nel 1872, apparve Roma distrutta e "coperta di macerie". Nostradamus
predisse inauditi flagelli che si dovrebbero abbattere su Roma. Il Monaco di
Padova, vissuto nel XVIII secolo, ripete nelle sue profezie quelle dell’eremita
Teolosforo (1300). Egli, tra l’altro, predisse la distruzione di Roma nel 2013.
Nella seconda metà del secolo scorso, Giovanna Le Royer, che visse nel
monastero di Fougères, annunciò il segno che avrebbe indicato che la catastrofe
era vicina: "…quando si abbandonerà nella Chiesa la lingua della catacombe
(si riferisce al latino, nda) Satana sarà prossimo a ingaggiare una tremenda
lotta, perché sarà questo il tempo in cui il suo diletto figliolo (l’anticristo,
nda) starà per giungere sulla terra". Frate Bartolomeo di Salluzzo
predisse: "…Firenze bella e Napoli gentile, ch’ognun di voi divenuta è un
porcile, con l’empia, sporca Roma, tutte e tre sarete dome e porterete una gran
soma". La monaca di Dresda scrisse di uno spaventoso e sibillino sogno profetico
che aveva fatto su Roma:
Da
poco mi ero addormentata quando una mano mi prese e mi sollevò. Mi trovai come
su un poggio e ai miei piedi c’era la città benedetta, ma di questa riuscivo a
distinguere solo il Colosseo… ho visto uscire una processione di vescovi e di
cardinali che, al posto di pregare, litigavano fra di loro. “Riportano la
Chiesa a Gerusalemme”, diceva qualcuno. E qualcun altro: “Hanno stipulato un
patto con Satana”. Quando riaprii gli occhi, al posto del Colosseo c’era un
piccolo lago e sopra un angelo con una scritta in fronte: “Questa è la seconda
prova”. Ma prima che il larice rinverdisca per la terza volta una grandinata
ben peggiore si abbatterà sulla città santa, ridotta ormai ad una spelonca di
ladri, dove la pestilenza e il vizio saranno pane quotidiano e dove i vescovi
mangeranno nella stessa scodella dei malfattori, mentre i giusti periranno in
carcere. Ed ora, mi disse ancora la voce, voglio farti vedere la prima prova
che verrà mandata alla città santa. Ho visto allora una fiamma di fuoco cadere
sibilando sulla terra e andare a incunearsi tra le case, poco lontano dalla
Basilica… E un’enorme voragine si aprì inghiottendo case, strade e persone…
Una veggente
americana nel 1983 descrive questa situazione:
E
poi Egli (Cristo) mi mostrò qualcosa di nuovo, qualcosa che non avevo visto
prima. E mi prese e vidi una nazione e sul confine di quella nazione stavano
questi uomini in uniforme e il Signore mi disse che questi uomini erano russi,
e che la Russia avrebbe invaso quella nazione e l'avrebbe vinta. E il Signore
mi disse che quella nazione era la Polonia... E il Signore mi disse che
l'avrebbero vinta e conquistata. E mi disse dopo ciò che gli stessi uomini
allineati -e mi disse che il numero di questi uomini era centomila- si
sarebbero allineati contro un'altra nazione. E vidi quella nazione; e quella
nazione era l'Italia. E il Signore disse che la Russia vi sarebbe andata, ma
disse che non appena avesse posto piede in Italia le tenebre sarebbero cadute
sulla terra. Poi (il Signore) mi permise di vedere in Vaticano. Ed è là che
vidi il Santo Padre. Egli stava pregando e chiedendo al Signore di sollevare la
situazione che stava avendo luogo, dato che era in un trambusto cosi tremendo.
E mentre stava pregando, questi due uomini entrarono nella stanza dove egli si
trovava, e avevano pistole e...quelle uniformi era qualcosa che non riconobbi e
questo è qualcosa che è cosi importante. Questi uomini rappresentano il male;
essi rappresentano una forza comunista di un qualche tipo e lo spingono
similmente fuori dal Vaticano. E un uomo solleva la pistola e la punta contro
il Santo Padre; ed il Signore mi toglie da quella situazione e non mi permette
di sapere che cosa gli accade. Ed io solamente...l'unica cosa che posso dire è
che so che si tratta di una persecuzione, di cattiveria. Il
comunismo...qualcosa sta spingendo il Santo Padre fuori dal Vaticano, perchè è
giusto, dopo ciò, che il Vaticano sia preso e conquistato dal comunismo. Ed è
come se questa sia la cosa finale che deve accadere e che fa adirare nostro
Signore cosi tanto che Egli farà si che le tenebre scendano e il Castigo abbia
luogo, a causa del Santo Padre e a causa del fatto che Roma è una città
santa.
Il Papa San Pio
X, nel 1909, ebbe una visione terrificante; nel corso di un’udienza cadde
improvvisamente in uno stato molto simile alla trance. Ridestandosi da questo stato
disse profondamente turbato: "Ciò che ho veduto è terribile! Sarò io o un
mio successore? Ho visto il Papa fuggire dal Vaticano camminando tra i cadaveri
dei suoi preti. Si rifugerà da qualche parte, in incognito, e dopo una breve
pausa morrà di morte violenta". Tutto ciò dovrebbe accadere in una Roma in
preda ad una grande tribolazione. Nel 1914, sul letto di morte, ma ancora del
tutto lucido, Pio X tenne questo discorso che meravigliò molti: Ho
visto uno dei miei successori con il mio stesso nome (Giuseppe, nda), che fuggirà sopra
i corpi dei suoi fratelli. Si
rifugerà in incognito da qualche parte; e dopo un breve periodo di sollievo,
morirà di morte crudele. Il rispetto di Dio è scomparso dai cuori. Si
cerca di cancellare perfino il suo ricordo. Questa perversità non è che l'inizio dei mali che devono giungere prima
della fine del mondo.
San Giovanni
Bosco, fondatore dei salesiani, fu frequentemente illuminato da sogni profetici
puntualmente avveratisi come, ad esempio, quello relativa alla riconciliazione
tra l’Italia e la Santa Sede e quella che descrisse le varie fasi in cui poi si
svolse effettivamente il Concilio Vaticano I.
In una delle sue
tante visioni profetiche vide le afflizioni che avrebbero sconvolto Roma e ne
informò papa Pio IX: E di te, O Roma, che
sarà? Roma ingrata, Roma effeminata; Roma superba. (…) Roma! Io verrò a te
quattro volte. Nella prima percuoterò le tue terre e i suoi abitanti
(potrebbe essere la Prima guerra mondiale, 1915-1918, nda). Nella seconda porterò la strage e lo
sterminio fino alle tue mura (si riferisce alla Seconda guerra mondiale?). Non apri ancora l’occhio? Verrò la terza
volta, abbatterò le difese e i difensori ed al comando del Santo Padre
subentrerà il regno del terrore, dello spavento, della desolazione. Ma i miei
savi fuggono. La mia legge è tuttora calpestata. Perciò farò la quarta visita.
Guai a te se la mia legge sarà ancora un nome vano per te. Succederanno
prevaricazioni nei dotti e negli ignoranti. Il tuo sangue ed il sangue dei tuoi
figli laveranno le macchie che tu fai alla legge di Dio.
Santa Brigida vide
Maometto ritornare a Roma, portando una
lunga spada e seminando ovunque la discordia…
L’estatica di
Tours risporta che Prima che la guerra
scoppi di nuovo, il cibo scarseggerà e sarà costoso. Ci sarà poco lavoro per
gli operai, ed i padri sentiranno i loro figli piangere per il cibo. Ci saranno
terremoti e segni nel sole. Verso la fine, l'oscurità coprirà la terra.
Profezia di
Padre Pio, XX secolo:
[Parla Gesù]: Questa catastrofe avrà luogo sulla terra
come la luce di un lampo, e in quel momento la luce del sole mattutino sarà
rimpiazzata da nera oscurità. Nessuno lascerà la casa o guarderà fuori dalla
finestra da quel momento in poi. Io stesso verrò fra il tuono ed il lampo. I
malvagi vedranno il mio Divin Cuore. Ci sarà grande confusione a causa di
questa profonda oscurità in cui tutta la terra sarà avvolta e molti, molti
moriranno di paura e disperazione. Coloro che lotteranno per la Mia causa
riceveranno grazie dal mio Divin Cuore; e il grido "Chi è come Dio!"
servirà come mezzo di protezione per molti. Purtuttavia, molti bruceranno nei
campi all'aperto come erba secca! I senza Dio saranno annientati, cosicchè in
seguito i giusti potranno iniziare da capo. [...] Nei giorni di buio i miei
eletti non dormiranno (3 giorni e 3 notti) come fecero i discepoli nel giardino
degli ulivi. Pregheranno incessantemente, e non saranno delusi da Me. Io
riunirò i Miei eletti. L'inferno crederà di possedere tutta la terra, ma Io la
reclamerò.
Un veggente
americano del XX secolo racconta: Vidi un
cielo buio e tempestoso. Le nubi si erano separate per un breve lasso di tempo
lasciando un'apertura a forma di cuore. In quel cuore io vidi distintamente
nostro Signore crocifisso sulla Croce.
La profezia di
Santa Faustina Kowalska:
"Prima di
venire come giudice giusto, vengo come Re di misericordia. Prima che giunga il
giorno della giustizia, sarà dato agli uomini questo grande segno nel cielo:
Allora apparirà in cielo il segno della Croce. E dai fori dove furono
inchiodate mani e piedi del salvatore, usciranno grandi luci che per qualche
tempo illumineranno la terra. Ciò avverrà poco tempo prima dell'ultimo
giorno."
Una veggente
americana ebbe la sensazione, in una visione, di essere risucchiata in una
specie di tornado: Mi sembrò che il
temporale mi risucchiasse nel suo centro, e mi sentii muta e sorda, presa nel
mezzo di una totale oscurità diffusa su tutta la terra. Dall'interno di questo
temporale potevo ora vedere la fonte del suo orribile potere distruttivo. Tutta
l'umanità, tutti coloro che furono, che sono e che saranno, giravano
rapidamente in questo temporale -la forza veniva dalla mente delle persone! Il
temporale sembrava volesse anche la mia mente. Potevo vedere e leggere i
pensieri dell'Uomo ed anche i miei pensieri: noi, in qualità di persone, diamo
vita a questo temporale. Noi come persone, noi, creatori del buio e del
peccato! Questo temporale era la forza del peccato nel mondo- derivante dalla
mente dell'umanità. Sentii una grande pace nell'occhio del temporale e, benchè
continuasse a girare vorticosamente e ad infuriarsi, potevo sentire la voce di
Dio che parlava dal suo interno. Dio era anche in mezzo al buio, e mi
proteggeva da ogni male! Potevo sentire la presenza della mano di Dio dentro il
temporale.
Profezia di S.
Nilus:
«Dopo l’anno 1900, verso la metà del 20° secolo, la gente di quel tempo
diventerà irriconoscibile. Quando il tempo per l’avvento dell’Anticristo si
avvicinerà, la mente della gente crescerà obnubilata delle passioni carnali, e
il disonore e l’anarchia cresceranno più forti. Allora il mondo diventerà
irriconoscibile. L’aspetto della gente cambierà, e diventerà impossibile
distinguere gli uomini dalle donne, a causa della loro spudoratezza nel vestire
e nell’acconciarsi. Questa gente sarà crudele e sarà selvaggia come gli animali
a causa delle tentazioni dell’Anticristo. Non vi sarà più nessun rispetto per
genitori ed anziani, l’amore scomparirà, e i Pastori cristiani, i vescovi, e i
preti diverranno uomini vani, completamente fallaci nel distinguere la concezione
del bene e del male. In quei tempi i costumi, la morale e le tradizioni dei
cristiani e della Chiesa cambieranno. La gente abbandonerà la modestia, e ogni
dissipazione regnerà. La falsità e l’avidità raggiungeranno grandi proporzioni
e vi saranno sventure per quelli che accumulano tesori. Concupiscenza,
lussuria, adulterio, omosessualità, calunnie, omicidi e loschi traffici
domineranno nella società. In quel tempo futuro, a causa del potere di tali
grandi crimini e licenziosità, la gente sarà privata della grazia del Spirito
Santo, che essi hanno ricevuto col Santo Battesimo, e vivranno nel rimorso. Le
Chiese di Dio saranno private del timor di Dio e dei pii pastori, e sventure vi
saranno per i cristiani rimasti nel mondo di quel tempo; essi perderanno completamente
la loro fede perché mancheranno del tutto dell’opportunità di vedere la luce
della conoscenza di Dio. Allora alcuni cristiani si escluderanno dal mondo per
andare in santi rifugi cercando di illuminare le loro sofferenze spirituali, ma
incontreranno ovunque ostacoli e costrizioni. E tutto questo risulterà dal
fatto che l’Anticristo vuole essere il Signore e padrone al di sopra di tutto e
diverrà il dominatore dell’intero universo, e produrrà falsi miracoli e
fantastici portenti. Egli conferirà pure saggezza depravata a questi uomini
infelici cosicché scopriranno il modo di fare una conversazione con altri
uomini da un capo all’altro della terra. In quei tempi gli uomini voleranno
nell’aria come gli uccelli e discenderanno nel fondo del mare come i pesci. E
quando loro acquisiranno tutto questo, questa gente infelice trascorrerà la
propria vita senza il conforto di sapere, povere anime, che è l’inganno
dell’anticristo. Egli è impietoso! Completerà così la scienza con la vanità che
questo li farà uscire dalla retta via e a causa di ciò perderanno la fede
nell’esistenza di Dio cadendo nell’apostasia. Allora il buon Dio vedrà la
caduta della razza umana ed accorcerà i giorni per merito di quei pochi che si
sono salvati, perché il nemico di Dio vuole condurre perfino gli eletti nella
tentazione, se ciò gli sarà possibile. Allora la spada del castigo
improvvisamente apparirà ed ucciderà il pervertitore ed i suoi seguaci».
Infine, ecco il
motto di Malachia (1094-1149) riguardante l'ultimo Papa, di cui si parlerà più
approfonditamente nel prossimo capitolo:
"Durante
l’ultima persecuzione della Santa Romana Chiesa siederà Pietro Romano che
pascerà il suo gregge tra mille tribolazioni; quando queste saranno terminate,
la città dei sette colli sarà distrutta, e il giudice temibile giudicherà il
suo popolo".
LE PROFEZIE DI
MALACHIA: L'ULTIMO PAPA
Attribuita al
monaco cistercense irlandese Malachia, venne pubblicata per la prima volta nel
1595. Il Santo irlandese Malachia nella Profezia indica una lista -che avrebbe
visto in sogno- dei Papi che si sarebbero succeduti a partire dal 1143 fino
alla fine dei giorni. Ma non li indica con nome e cognome, bensì con 111 brevi
motti in latino corrispondenti ad altrettanti Papi. I pù recenti sono:
100°) Gregorio
XVI (1831-1846) - Motto "De Balneis Etruriae"
Papa Gregorio
XVI (n. 18/9/1765, m. 1/6/1846) iniziò la sua vita religiosa nell'ordine dei
Camaldolesi, che fu fondato nel Tredicesimo secolo in Etruria, in una località
chiamata in latino "balneum".
101°) Pio IX
(1846-1878) - Motto "Crux de cruce"
Il Papa del
Risorgimento (n. 13/5/1792, m. 7/2/1878), che dai Savoia subì vessazioni e
sequestri, era "La croce (dunque, la sofferenza) che viene dalla
croce": e una grande croce bianca in campo rosso è lo stemma, appunto, dei
Savoia.
102°) Leone XIII
(1878-1903) - Motto "Lumen in coelo"
L'ultimo Papa
del XIX secolo (n. 2/3/1810 m. 20/7/1903) era "una luce nel cielo", e
infatti il simbolo della sua casata, quella dei Pecci, era una cometa. Si noti
che nel suo motto non viene usata la parola "astro" perché già usata
in un motto analogo precedente.
103°) Pio X
(1903-1914) - Motto "Ignis Ardens"
Questo Papa (n.
2/6/1835 m. 20/8/1914) fu probabilmente il più zelante propagandista del suo
tempo e i suoi sforzi furono diretti al promuovere la pietà e la fede. "Fuoco
ardente" descrive benissimo Pio X, il cui impegno zelante fu volto alla
rinascita spirituale della Chiesa.
104°) Benedetto
XV (1914 -1922) - Motto "Religio depopulata"
Papa (n.
21/11/1854 m. 22/1/1922) durante i massacri della Grande Guerra e l'epidemia
della "spagnola", eventi che provocarono la morte di milioni di
Cristiani, e nel 1917 vide l'inizio della Rivoluzione russa che portò alla fine
della vita religiosa in questo Paese in precedenza cristiano. Donde il motto di
"religione spopolata".
105°) Pio XI
(1922-1939) - Motto "Fides intrepida"
Egli (n.
31/5/1857 m. 10/2/1939) sfidò senza paura Stalin, Mussolini, e Hitler, subendo,
come mostrano documenti vaticani pubblicati di recente, fortissime pressioni da
questi ultimi due. Nel '37 pubblicò l'enciclica Mit Brennender Sorge per
denunciare il razzismo e l'antisemitismo nazista. Dunque è azzeccato "Fede
intrepida".
106°) Pio XII
(1939-1958) - Motto "Pastor Angelicus"
Questo Papa (n.
2/3/1876 m. 9/10/1958) di grandissima spiritualità riconobbe in alcune
encicliche, come guida più sicura per la dottrina cattolica, la filosofia di
San Tommaso d'Aquino, tradizionalmente noto come "Il dottore
angelico". Donde, forse, "Pastore angelico".
107°) Giovanni
XXIII (1958-1963) - Motto "Pastor et Nauta"
Egli (n.
25/11/1881 m. 3/6/1963) fu patriarca di Venezia prima di diventare Papa, donde
“pastore e marinaio”. Senza dubbio uno dei tanti motti che risultano molto
aderenti al personaggio.
108°) Paolo VI
(1963-1978) - Motto "Flos florum"
Papa Montini (n.
26/9/1897 m. 6/8/1978) era il “fiore dei fiori”, e infatti la famiglia Montini
aveva tre gigli nel proprio stemma. Un altro tipico genere di motto (azzeccato)
della Profezia dei Papi.
109°) Giovanni
Paolo I (1978) - Motto "De medietate lunae"
La Profezia di
San Malachia (“della metà della luna”) sembra aver previsto in modo
impressionante, anche nel caso di Papa Luciani (n. 17/10/1912 m. 28/9/1978), il
fatto che il suo brevissimo pontificato (che durò appena 33 giorni) iniziò e
terminò quando la Luna era visibile esattamente a metà. Più calzante di così...
110°) Giovanni
Paolo II (1978-2005) - Motto "De labore solis"
Il motto
attribuito a Papa Wojtyla (n. 18/5/1920 m. 2/4/2005), “della fatica del Sole”,
è un chiaro riferimento al fatto che egli nacque del giorno di un'eclisse
solare, e che anche il suo "addio" ha coinciso con un'eclisse, una
doppia circostanza estremamente rara.
111°) Benedetto
XI (2005-regnante) - Motto "De gloria olivae"
Il motto di Papa
Ratzinger (n. 16/4/1927), "la gloria dell'olivo", sembra un chiaro
riferimento al nome Benedetto, poiché i membri dell'ordine benedettino sono
anche noti come gli Olivetani, il cui stemma è proprio un ramo d'olivo. Ma,
soprattutto, egli è nato nel Sabato Santo del 1927, il 16 aprile, al culmine
del periodo Pasquale, e tutto il periodo è notoriamente sotto il segno
dell'ulivo.
Sotto il 111°
motto vi è un'inquietante frase: "In persecutione extrema sacrae romanae
ecclesiae sedebit Petrus romanus, qui pascet oves in multis tribulationibus;
quibi transactis, civitas septis collis diruetur, ed Judex tremendus judicabit
populum suum. Amen.", il cui significato ho riportato sopra.
Secondo le più
recenti apparizioni di Gesù Cristo e di Maria SS.ma ad un’altra irlandese, che
riceve messaggi sugli ultimi tempi dal 2010 e quotidianamente ormai, e che è
conosciuta col nome di Maria della Divina Misericordia (MDM), Pietro il Romano
non è un nuovo Papa bensì Pietro l’Apostolo, che dopo la morte (violenta) dell’ultimo
Papa Benedetto XVI guiderà spiritualmente il resto della Chiesa nell’ultima
persecuzione, prima del Giorno del Signore. Riguardo questi Messaggi divini, del tutto particolari in quanto ultimi Messaggi dati al mondo, ho creato un'apposita pagina che rimanda anche al sito ufficiale: http://ultimimessaggicristo.blogspot.it/
Le apparizioni
della Madonna alla giovane religiosa parigina santa Caterina Labouré della
"Medaglia Miracolosa" (Francia, 1830) aprirono un ciclo di grandi
manifestazioni mariane ritenute attendibili dalla Chiesa, proseguite con le
apparizioni - solo per citare qui le più importanti riconosciute - a La Salette
(Francia, 1846), a Lourdes (Francia, 1858) e culminate a Fatima (Spagna, 1917).
APPARIZIONI
MARIANE: FATIMA
Lucia, una delle
veggenti, scrisse:
La terza parte
del segreto si riferisce alle parole di Nostra Signora: “Se non si ascolteranno le mie richieste la Russia spargerà i suoi
errori per il mondo, promuovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni
saranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni
saranno distrutte." (13-VII-1917)
"E
non diciamo che è Dio che così ci castiga; al contrario sono gli uomini che da
se stessi si preparano il castigo. Dio premurosamente ci avverte e chiama al
buon cammino, rispettando la libertà che ci ha dato; perciò gli uomini sono
responsabili".
GARABANDAL
A Garabandal, un
piccolo paesino sulle montagne a sud di Santander, in Spagna, tra il 1961 e il
1965 la Madonna apparve a quattro bambine. A differenza di quelle di Fatima, le
apparizioni di Garabandal non sono state né approvate né disapprovate dalla
Chiesa, in quanto sono ancora sotto investigazione ma riportiamo che Padre Pio,
frate cappuccino stimmatizzato, aveva affermato che Maria vi appariva davvero.
A Garabandal la
Madonna diede due messaggi al mondo. Qui di seguito ne trascriviamo fedelmente
il testo.
Il primo
messaggio: 18 ottobre 1961
«È
necessario fare molti sacrifici, molta penitenza, visitare spesso il Santo
Sacramento, ma prima di tutto bisogna essere buoni. E se non lo faremo vi sarà
per noi un "Castigo", già la coppa si sta riempiendo e, se non
cambieremo, il castigo sarà grandissimo».
Il secondo
messaggio: 18 giugno 1965
«Siccome
non si è compiuto, non si è fatto sufficientemente conoscere il mio messaggio
del 18 ottobre, voglio dirvi che questo è l'ultimo: prima la coppa si stava
colmando, ora trabocca. Cardinali, Vescovi e Sacerdoti camminano, in molti,
sulla via della perdizione e trascinano con loro moltissime anime. All'Eucarestia
si dà sempre meno importanza. Dovete con i vostri sforzi evitare la collera del
buon Dio che pesa su di voi. Se Gli chiederete perdono con animo contrito, Egli
vi perdonerà. Io, vostra Madre, per mediazione di S. Michele Arcangelo, voglio
esortarvi alla conversione. Questi sono gli ultimi avvertimenti. Vi amo molto e
non voglio la vostra condanna. Pregate sinceramente, e noi vi esaudiremo. Dovete
fare più sacrifici. Meditate sulla passione di Gesù».
È stato inoltre
promesso un grande Segno là a Garabandal, il più grande sulla terra, poiché là
non è stata riconosciuta la SS. Vergine: esso verrà comunicato al mondo da
Conchita una settimana prima. La Madonna ha detto che avverrà tra il 7 e il 17,
non compresi, e da marzo a maggio, un giovedì alle 20:30, in cui ricorre la
festa di un martire dell'Eucarestia. Nello stesso giorno avverrà nella chiesa
un grande avvenimento per cui si griderà: "Miracolo, Miracolo,
Miracolo."
Esso (il grande
avvenimento) sarà preceduto da un "Avvertimento" che può riassumersi
in questi punti:
-Porterà grande
afflizione, e sarà impressionante.
-Non verrà come castigo,
ma con finalità di salvezza: "Affinché i buoni si avvicinino ancora di più
a Dio e i cattivi si convertano e cambino".
-Sarà un
fenomeno di portata universale, poiché toccherà tutti in ogni parte del mondo.
-Si vedrà
chiaramente che si tratta di "cosa di Dio" e gli uomini davanti a
questo non potranno fare altro che invocare la misericordia divina.
-Avrà un duplice
effetto, esterno ed interno; tutti lo vedranno "nel cielo" e, nello
stesso tempo, ciascuno proverà in sè la terribile esperienza di quel che è,
veramente, il peccato: la perdita di Dio.
Si produrrà
sicuramente prima del miracolo, ma il giorno e l'ora non sono stati rivelati. Saranno
tre giorni di tenebre, durante i quali non ci sarà rifugio, altra consolazione
che la preghiera. La SS. Vergine a Garabandal ha anche pronunciato la profezia,
secondo la quale morto Papa Giovanni XXIII (1963), mancavano solo tre Papi per
la Fine dei Tempi.
I tre Papi prima
della "fine dei tempi" sarebbero stati Paolo VI, Giovanni Paolo I e
Papa Wojtyla, ma spesso ci si dimentica che la Vergine aveva detto di non
contare quello che sarebbe passato come una “stella cadente”: tolto Giovanni Paolo
I, il terzo e ultimo Papa corrisponde (ancora una volta) a Benedetto XVI.
È interessante
anche l’intervista fatta a Suor Nieves, su ciò che precederà la fine:
Giornalista: -
Suor Nieves Garcia, lei conosce una profezia di Garabandal che si riferisce a
un sinodo o un grande sinodo, prima dell'Avvertimento di Garabandal? Può dirci
qualcosa al riguardo?
Suor Nieves
Garcia: - Sì, durante le apparizioni, in una di queste, la Madonna disse a
Conchita che prima degli eventi futuri, ci sarebbe stato un sinodo, un sinodo
importante. Allora, la zia di Conchita, ascoltando questo da Conchita, le
chiese: " ti riferisci al Concilio Vaticano II? " - Dato che in
quel periodo c'era il Concilio - poi Conchita disse alla zia : "No, la
Madonna non mi ha detto "Concilio ", ha detto "Sinodo" , e
un Sinodo per me, è un piccolo concilio." –
È impossibile
per una ragazza di 12 anni, senza conoscenza e senza cultura , parlare di
" sinodo", senza che esistesse ancora o senza saperlo, e che
addirittura definisca - come ha fatto - il sinodo come un concilio in piccolo.
Questo ho detto a don Rafinel, che a sua volta lo ha detto a P. Pesquera, colui
che ha scritto i primi libri su Garabandal. Ha anche commentato Jacques Serre ,
professore presso l'Università di Sorbona di Parigi e mi ha informato che lui
considerava (il sinodo) un pre-Avvertimento. E molte lettere di questo
professore, scritte in francese, parlano di questo pre-Avvertimento.
NB: Il Sinodo indetto
per ottobre 2014 ha provocato già una frattura verticale nella Chiesa, per ora
contenuta; probabilmente alla prossima sessione (settembre 2015) avverrà lo
scisma predetto da tempo.
MEDJUGORJE
Nel giugno del
1981 sei ragazzi (le quattro femmine Ivanka, Mirjana, Vicka, Marija e due
maschi, Ivan e il piccolo Jakov) del villaggio di Medjugorje, in
Bosnia-Erzegovina, furono testimoni dell’apparizione della Madonna vicino alla
cima del Podbrdo, una piccola montagna nel centro della Jugoslavia. In una
serie di apparizioni, che ancora oggi continuano anche se con minor frequenza la
Madonna invia al mondo un messaggio che può essere riassunto in cinque punti
chiave: preghiera del cuore, digiuno, riconciliazione con Dio e con il
prossimo, conversione e pace.
La Vergine SS.ma
nel corso del tempo (33 anni ormai, nel 2014) ha affidato ad alcuni dei veggenti
10 segreti che descrivono gli eventi che si verificheranno se l’umanità non si
ravvederà. Dei sei veggenti soltanto tre (Mirjana, Ivanka e Jakov) hanno
ricevuto tutti e dieci i segreti. Gli altri, fino a questo momento, ne hanno
ricevuto solo nove. Mirjana avrebbe affermato che, prima che ci sia un
"Segno visibile", verranno dati all'umanità tre
"Avvertimenti". Gli avvertimenti saranno avvenimenti sulla Terra, e
Mirjana ne sarà testimone.
La testimonianza
di Mirjana sarà una conferma delle apparizioni e sarà un incentivo per la
conversione del mondo. Dopo questi avvertimenti, il segno visibile verrà dato
per tutta l'umanità nel luogo delle apparizioni a Medjugorje. Il segno sarà
dato come testimonianza delle apparizioni e come richiamo alla fede. Sempre
secondo Mirjana, il nono e il decimo segreto sono cosa grave. Sono un Castigo
per i peccati del mondo. La punizione è inevitabile perché non possiamo aspettarci
una conversione del mondo intero. Il Castigo può essere attenuato attraverso la
preghiera e la penitenza. Non può essere però soppresso. Dopo il primo
Avvertimento, gli altri seguiranno entro un periodo di tempo piuttosto breve.
La gente avrà tempo per la conversione. Questo tempo è un periodo di grazia e
conversione. Dopo questi avvertimenti, il segno visibile verrà dato per tutta
l'umanità nel luogo delle apparizioni a Medjugorje.
Tutti e dieci i
segreti sono per il mondo intero. I primi tre segreti sono tre avvertimenti
estremi dati al mondo come ultima possibilità di convertirsi. Il terzo segreto
(che è anche il terzo avvertimento) sarà un segno visibile dato sulla collina
delle apparizioni per convertire coloro che non credono. Seguirà poi la rivelazione
degli ultimi sette segreti, più gravi, soprattutto gli ultimi quattro. Vicka ha
pianto ricevendo il nono e Mirjana ricevendo il decimo. I veggenti di
Medjugorje dicono che, con la realizzazione dei segreti affidatigli da Nostra
Signora, la vita nel mondo cambierà: dopo, gli uomini crederanno come nei tempi
antichi.
La Madonna ha
anche detto ai ragazzi che, quando le apparizioni cesseranno a Medjugorje,
termineranno pure in tutti gli altri siti nei quali si sono verificate
apparizioni mariane. Quando questo accadrà, gli eventi descritti nei segreti
inizieranno a compiersi. Mirjana ha dichiarato che dieci giorni prima della
realizzazione di ogni segreto avviserà padre Pèro, incaricato di rivelarli.
Egli dovrà digiunare per sette giorni e avrà il compito di rivelarli tre giorni
prima della loro realizzazione.
La Chiesa non ha
ancora espresso il suo pronunciamento ufficiale sulle apparizioni di Medjugorje
ma esse, dopo più di venti anni dal loro inizio, sono ormai ritenute da molti
esperti fra le più importanti apparizioni mariane del XX secolo. Tra l’altro la
mistica Maria Simma, che aveva il dono di comunicare con le anime del
Purgatorio e di offrire sofferenze per loro, aveva ricevuto più volte risposta
positiva rispetto alle apparizioni. Padre Amorth, il famoso esorcista, sostiene
le apparizioni allo stesso modo avendo ricevuto conferma dagli stessi
esorcismi, e considera Medjugorje come “faro del mondo”.
Un’informazione
molto interessante, in realtà, riguarda senza dubbio il "quando"
poiché, come abbiamo letto, ai ragazzi di Medjugorje la Madonna ha detto che
"quando le apparizioni cesseranno a Medjugorje, termineranno pure in tutti
gli altri siti nei quali si sono verificate apparizioni mariane. Quando questo
accadrà, gli eventi descritti nei segreti inizieranno a compiersi". Poiché
gli eventi descritti nei segreti sono quelli che riguardano la fine del mondo e
gli avvertimenti che la precedono, il giorno in cui le apparizioni di
Medjugorje cesseranno è un "indicatore temporale" molto importante (e
al tempo stesso molto semplice) da tenere d'occhio. A questo scopo, potete
controllare che la Madonna sia apparsa a Medjugorje anche nell'ultimo mese
cliccando qui: http://www.medjugorje.ws/it/
Poiché le
apparizioni della SS. Vergine a Medjugorje ed a Garabandal si ricollegano a
moltissime altre manifestazioni carismatiche (in Italia, Portogallo, Spagna,
Francia, Germania, Venezuela, Messico, Giappone, etc.), vale la pena vedere se
si possono trarre nuove informazioni utili a riguardo proprio dalle altre
apparizioni della Madonna.
ALTRE VISIONI E
PROFEZIE
La famosa Monaca
di Dresda (1680-1706), una pia religiosa che ci ha lasciato numerosi manoscritti
con profezie sulla Fine dei Tempi, scrisse una profezia in una lettera
indirizzata a Federico Re di Prussia. La religiosa, dopo aver previsto
l'avvento di Hitler (che nelle sue lettere chiama "Hister"), annuncia
che l'onere maggiore della terra di Federico (cioè l'attuale Germania) sarà
dare i natali all'Ultimo Pietro, ossia all'Ultimo Papa (e infatti Papa
Ratzinger è tedesco). E aggiunge: "Il Papa sarà ben diverso dal sovrano
(Federico): quanto il re è superbo, tanto l'altro sarà umile; quanto questo è
bramoso di gloria, tanto l'altro agognerà la pace; tanto questo si premura per
la vita terrena tanto quello si prodigherà per la vita Celeste."
Messaggi ricevuti
dalla Beata Anna Maria Taigi (Italia, 1837):
"Dio
manderà due castighi: uno sarà sotto forma di guerre, rivoluzioni e altri mali,
avrà origine sulla terra; l’altro sarà mandato dal Cielo. Verrà sulla terra una
oscurità immensa che durerà per tre giorni e tre notti. Non si vedrà più nulla
e anche l'aria sarà nociva, e recherà danno alla salute. Durante questi tre
giorni, non vi sarà luce e anche quella artificiale sarà impossibile adoperare.
Soltanto le candele benedette potranno ardere e dare luce in quei terribili
giorni. Durante i tre giorni i fedeli dovranno rimanere chiusi in casa,
recitare con molta devozione il Santo Rosario e chiedere perdono a Dio dei
peccati commessi. Tutti i nemici della Chiesa in quei giorni di tenebre
periranno".
"Soltanto
chi si convertirà potrà essere salvato. Una candela, se benedetta, durerà
accesa per tre giorni. Solo nella casa degli empi, non rimarrà accesa. Durante
questi tre giorni, i demoni appariranno nelle forme più orribili e nell'aria
risuoneranno solo le loro bestemmie. Raggi e scintille entreranno nelle case,
ma non riusciranno a spegnere le candele benedette. Non saranno spente né dai
venti, né dai terremoti. Un nube rossa come il sangue attraverserà il cielo, e
un forte rumore farà tremare tutta la terra".
"Dopo i tre
giorni, la terra sarà tutta un cimitero, i cadaveri degli empi, ma anche quelli
dei giusti, copriranno il suolo. Una grande desolazione regnerà, tutta la
vegetazione distrutta, così sarà anche la maggior parte del genere umano. La
crisi sarà per tutti e il castigo di Dio sarà su tutta la terra. Durante i tre
giorni di tenebre, coloro che non si saranno convertiti periranno, i
sopravvissuti saranno solo una quarta parte dell'umanità".
"Quando
sentirete il rombo tremendo, dovrete chiudere
porte e finestre in modo da coprire la luce che viene da fuori e non
siate curiosi, perché sarete puniti. Sentirete delle voci di persone a voi
care, ma non aprite la porta, perché non sono loro, ma demoni che vi ingannano
per poter entrare nelle vostre case. Raccoglietevi in preghiera davanti al
Crocifisso e raccomandatevi a Dio con tanta fede, senza timore, e tutte le
tribolazioni di quelle terribili notti passeranno. Risplenderà nuovamente il
Sole, e seguirà l'avvento nuovo del regno di Dio sulla Terra. Vigilare e
pregare, aspettate con fiducia il momento di grazia. Beati voi se avrete
creduto alle parole di Dio e avrete sofferto per il Suo Nome".
E' fortemente
consigliata la lettura del libro "I tre giorni di buio", che potete
trovare qui: http://www.libreriadelsanto.it/libri/9788872822067/i-tre-giorni-di-buio-profezie-di-santi-e-veggenti.html
Se ne volete un
assaggio, visitate questa pagina...
http://www.profezieonline.com/trebuio/i_tre_giorni_di_buio.htm
http://www.profezieonline.com/trebuio/i_tre_giorni_di_buio.htm
Se potete
diffondete queste informazioni, e Dio ve ne renderà 100 volte tanto!
Messaggi
ricevuti da Teresa Musco (Italia, 1948-73):
"Voglio
dirti che il mondo è così cattivo. Sono apparsa nel Portogallo dando messaggi,
e nessuno mi ha ascoltato, e a Lourdes, a La Salette, ma pochi cuori duri si
sono ravveduti. Anche a te voglio dire tante cose che affliggono il Mio Cuore.
Voglio parlarti del terzo segreto di Fatima che diedi a Lucia e ti dico che da
tempo è stato letto, ma nessuno si è pronunciato". La Madonna, di seguito poi predice il
pellegrinaggio del Santo Padre Paolo VI a Fatima, ove inviterà tutto il mondo
alla preghiera ed alla penitenza. Aggiunge poi che il Papa non oserà parlare
del segreto, perché è spaventoso". (3 gennaio 1951)
"Il mondo
cammina verso una grande rovina. Fuoco e fumo sconvolgeranno il mondo, le acque
degli oceani diventeranno fuoco e vapore, la schiuma si innalzerà sconvolgendo
l'Europa, e affonderà tutto in una lava di fuoco, e milioni di uomini e bambini
periranno nel fuoco, e i pochi eletti rimasti invidieranno i morti, perché da
qualunque parte si volgerà lo sguardo, non si vedranno altro che sangue e morti
e rovine in tutto il mondo". (3 gennaio 1951)
"Cristiani
che pregano ne rimarranno pochi, molte anime vanno all'inferno. Pudore,
vergogna non ci sarà più per le donne: satana si veste di esse per far cadere
molti sacerdoti. Crisi comuni ci saranno nel mondo. I preti, vescovi, cardinali
sono tutti disorientati, cercano di aggrapparsi alla politica per aiutarsi, ma ancora
una volta sbagliano; il governo cadrà, il Papa passa ore di agonia, alla fine
Io sarò lì per condurlo in Paradiso. Una grande guerra succederà. Morti e
feriti ce ne saranno tanti. Satana grida la sua vittoria e quello è il momento
che tutti vedranno mio figlio apparire sulle nubi e allora giudicherà quanti
hanno calpestato il Suo Sangue innocente e divino. E allora il Mio Cuore
trionferà". (20 agosto 1951)
"Tanti scienziati stanno inventando armi
con le quali sarà possibile distruggere, in pochi attimi, gran parte
dell'umanità... Dio castigherà l'umanità con maggiore severità che non abbia
fatto col diluvio. Se tutto dovesse procedere come ora, e se l'umanità non si
convertirà, vedrete come i gradi e i potenti, i piccoli e i deboli periranno
insieme". Qui a Teresa in visione in breve, gli viene mostrata una
sanguinosa guerra che dovrà venire. (23 luglio 1973)
"Sta per
iniziare una nuova guerra nella terra dove è nato il Salvatore, cioè il Mio
amatissimo Figlio e non si fermerà. Sembra che fanno la pace ma non è vero,
perché da lì nascerà la grande guerra, da lì viene il grande castigo dal cielo
e dalla Terra". (10 ottobre 1973)
Messaggi
ricevuti da Suor Elena Aiello (Italia, 1952-59):
"Voglio che
si sappia che il flagello è vicino: fuoco mai visto scenderà sulla terra e gran
parte dell'umanità sarà distrutta... Quelli che resteranno troveranno nella mia
protezione la misericordia di Dio, mentre tutti coloro che non vogliono
pentirsi delle loro colpe periranno in un mare di fuoco!... La Russia sarà
quasi completamente bruciata. Anche altre nazioni scompariranno. L'Italia sarà
salvata in parte per il Papa". (11/04/52)
"L'ira di
Dio è prossima e il mondo sarà travagliato da gran calamità, sanguinose
rivoluzioni, forti terremoti, carestie, epidemie e spaventosi uragani, che
faranno straripare i fiumi e i mari! Il mondo sarà tutto sconvolto da una nuova
terribile guerra. Le armi più micidiali distruggeranno popoli e nazioni. I
dittatori della terra, veri mostri infernali, atterreranno le Chiese con i
Sacri Cibori e distruggeranno popoli e nazioni e le cose più care. In questa
lotta sacrilega, per il feroce impulso e l'accanita resistenza molto verrà
abbattuto di tutto quello che è stato fatto dalla mano dell'uomo. Nubi con
bagliori di incendio compariranno infine nel cielo e una procella di fuoco si
abbatterà su tutto il mondo. Il terribile flagello, mai visto nella storia
dell'umanità, durerà settanta ore. Gli empi saranno polverizzati e molti
andranno perduti nell'ostinatezza del loro peccato. Allora si vedrà la potenza
della luce sulla potenza delle tenebre". (16/04/55)
"Se gli
uomini non torneranno a Dio, verrà una grande guerra da est a ovest, guerra di
terrore e di morte, ed infine il fuoco purificatore cadrà dal cielo come
fiocchi di neve su tutti i popoli e una gran parte dell'umanità rimarrà
distrutta. La Russia marcerà su tutte le nazioni d'Europa, particolarmente
sull'Italia, e innalzerà la sua bandiera sulla cupola di San Pietro!...
Manifesterò la Mia predilezione per l'Italia, che sarà preservata dal fuoco; ma
il cielo si coprirà di densa tenebra e la terra sarà scossa da spaventosi
terremoti che apriranno profondi abissi, e verranno distrutte città e province;
e tutti grideranno che è la fine del mondo! Anche Roma sarà punita secondo
giustizia per i suoi molti e gravi peccati, perché lo scandalo è arrivato al
colmo. I buoni però che soffrono e i perseguitati per la giustizia e le anime
giuste non debbono temere, perché saranno separati dagli empi e dai peccatori
ostinati, e saranno salvati!". (1959)
"L'ora
della giustizia di Dio è vicina e sarà terribile! E se gli uomini non
ravviseranno in questi flagelli i richiami della Divina Misericordia e non
ritorneranno a Dio con una vita veramente cristiana, un'altra guerra terribile
verrà da est ad ovest, e la Russia con le sue armi segrete combatterà
l'America, travolgerà l'Europa e si vedrà specialmente il fiume Reno della
Germania pieno di cadaveri e di sangue. Anche l'Italia sarà travagliata da una
grande rivoluzione e il Papa dovrà molto soffrire. Oh, che orribile visione
vedo! Sta succedendo una grande rivoluzione a Roma! Stanno entrando in
Vaticano. Il Papa è da solo, sta pregando. Stanno tenendo il Papa. Lo prendono
con la forza. Lo picchiano fino a farlo cadere. Lo stanno legando. Oh Dio! Oh
Dio! Gli stanno dando dei calci. Che scena orribile! E' terribile!…Nostra
Signora si sta avvicinando. Quegli uomini malvagi cadono a terra come cadaveri!
Nostra Signora aiuta il Papa ad alzarsi prendendolo per il braccio, lo copre
con il Suo manto e gli dice: Non temere!". (Venerdì Santo 1961).
Messaggi
ricevuti da Mamma Rosa (San Damiano Piacentino, 1967-70):
"Quelli che
verranno con fede riceveranno tutti un segno". (4 Marzo 1966). "Ci
saranno numerosi segni nel cielo, di giorno e di notte, prima che vengano le
tribolazioni". (30 Ottobre 1966). "Quando vedrete un grande segno nel
cielo, sarà il grande momento terribile... Di angoscia e di pianto". (13/1/67)
"Una stella verrà nel cielo... Io verrò tra voi con questa stella... E
darò luce al mondo intero... Io darò tanti segni nel cielo, nella luna, nel
Sole, nelle stelle e in tanti luoghi, alla mia venuta". (7/4/1967)
"Guardate il Cielo, guardatelo spesso: vi troverete dei segni, e quando
vedrete un gran segno (La croce in cielo) il momento sarà grave ed
angoscioso". (16/5/67) "Quando sentirete grandi scosse, quando
vedrete grandi tenebre alzate gli occhi al cielo, le mani distese, chiedete
pietà e misericordia, recitate la Salve Regina, recitate il Credo". (22
Maggio 1967)
"Guardate
il cielo, guardatelo spesso, v'è una stella luminosissima con una lunga scia...
Quando la vedrete, di sera o di mattino... Improvvisamente - e si farà vedere
in molte regioni - sarà un segno di calamità. Dovete far tutto per consolare le
anime perché è suonata l'ora del terribile castigo... L'avvertimento è
incominciato; dovete comprendere che è l'inizio delle terribili prove di
pianto... Sono già trascorsi centotrenta anni dopo La Salette, cinquant'anni
dopo Fatima, tre anni qui. Non aspettate che l'ora sia suonata: amatevi gli uni
gli altri portate amore nei cuori. Non orgoglio, non superbia, non vanità, ma
solo amore, amore e pace nel cuore. Quando verranno i terribili momenti
d'oscurità, se avrete Gesù nel cuore, sarete forti. Egli attende sino
all'ultima ora, ascoltatemi". (9 giugno 1967).
"...Non
sono segni della terra, sono segni del Cielo... Segni di preparazione dall'alto
che Gesù ha dato per preparare le anime alla mia venuta". (21 luglio 1967)
"Aumentate sempre la vostra fede perché i momenti vengono terribili.
Vedrete in molte parti del mondo molte scosse, tanti disastri, terremoti.
Pregate, pregate con Fede perché‚ l'Eterno Padre abbia pietà". (15 agosto
1967).
Sui 3 giorni di tenebre:
Nel suo
messaggio a Beata Anna Maria Taigi: "Verrà sulla terra una oscurità
immensa che durerà per tre giorni e tre notti. Non si vedrà più nulla e anche
l'aria sarà nociva, e recherà danno alla salute. Durante questi tre giorni, non
vi sarà luce e anche quella artificiale sarà impossibile adoperare. Soltanto le
candele benedette potranno ardere e dare luce in quei terribili giorni. Durante
i tre giorni i fedeli dovranno rimanere chiusi in casa, recitare con molta
devozione il Santo Rosario e chiedere perdono a Dio dei peccati commessi. Tutti
i nemici della Chiesa in quei giorni di tenebre periranno.
Ancora la
Madonna alla Beata Anna Maria Taigi: "Dopo i tre giorni, la terra sarà
tutta un cimitero, i cadaveri degli empi, ma anche quelli dei giusti copriranno
il suolo. Una grande desolazione regnerà, tutta la vegetazione distrutta, così
sarà anche la maggior parte del genere umano. La crisi sarà per tutti e il
castigo di Dio sarà su tutta la terra. Durante i tre giorni di tenebre, coloro
che non si saranno convertiti periranno, i sopravvissuti saranno solo una
quarta parte dell'umanità".
Nel messaggio a
suor Elena Aiello la Madonna ha ribadito: "Nubi con bagliori di incendio
compariranno infine nel cielo e una procella di fuoco si abbatterà su tutto il
mondo. Il terribile flagello, mai visto nella storia dell'umanità, durerà
settanta ore [..] Il fuoco purificatore cadrà dal cielo come fiocchi di neve su
tutti i popoli e una gran parte dell'umanità rimarrà distrutta".
Nel messaggio
della Madonna a Maria Giulia Jeahenny, nell'estasi del 21 novembre 1912:
"Io verrò sul mondo peccatore con un terribile rombo di tuono, in una
fredda notte d'inverno. Un caldissimo vento del Sud precederà questa tempesta,
e pesanti chicchi di grandine scaveranno la terra. Da una massa di nuvole
rosso-fuoco lampi devastatori saetteranno, incendiando e riducendo tutto in
cenere. L'aria si riempirà di gas tossici e di esalazioni letali che, a
cicloni, sradicheranno le opere dell'audacia e della follia e della volontà di
potenza della Città della notte…
Ancora a Maria
Giulia Jeahenny: “Quando in una fredda notte d'inverno, il tuono romberà sono a
far tremare le montagne, allora chiudete molto in fretta porte e finestre… I
vostri occhi non devono profanare il terribile avvenimento con sguardi
curiosi…riunitevi in preghiera dinanzi al Crocifisso, ponetevi sotto la
protezione di mia Madre Santissima. Non lasciatevi prendere da alcun dubbio
riguardo alla vostra salvezza… Accendete le candele benedette, recitate il
Rosario. Perseverate tre giorni e due notti… Io, vostro Dio avrò purificato
tutto… Magnifico sarà il mio regno di pace".
Nel messaggio a
Mamma Rosa la Madonna ha detto: "Guardate il cielo, guardatelo spesso, v'è
una stella luminosissima con una lunga scia... Quando la vedrete, di sera o di
mattino... Improvvisamente - e si farà vedere in molte regioni - sarà un segno
di calamità. Dovete far tutto per consolare le anime perché è suonata l'ora del
terribile castigo...".
Nel messaggio di
Bayside ha detto: "Dopo il miracolo, se l'umanità non si convertirà, Dio
Padre darà inizio ad un terribile castigo". [..] Poi la Santa Vergine
indicò al di là del globo: vi era una grossa sfera (con una coda simile ad una
striscia di fuoco) che attraversava velocemente il cielo, dirigendosi verso la
terra e producendo un grande calore. Vi erano città in fiamme, gente che
correva e cadeva. L'aria era pesante e spessa e mancava di ossigeno. La Sfera
girava e rigirava velocemente nel cielo rovesciando grosse particelle di
polvere (Veronica soffocava). [..] "Al momento del castigo lo splendore
causato dall'avvicinarsi dell'oggetto celeste, inviato dal Padre come agente
punitore, illuminerà la notte in pieno giorno. Questo corpo celeste emanerà una
grande quantità di calore sulla terra".
Sempre a
Bayside: "Siete una generazione perversa e vi attirate la mano dei castigo
che non tarderà a colpirvi. Verrà sulla terra una grande oscurità. L'aria sarà
stagnante, senza ossigeno. Non vi sarà luce. Le candele si accenderanno in
piccolo numero. Poi il calore diventerà intenso. Sarete avvertiti
dell'avvicinarsi del castigo un po' prima. Allora verrà la penitenza, ma troppo
tardi, per molti. Il Padre ha già lanciato la Sfera sulla sua traiettoria verso
di voi!" (Nel luogo delle apparizioni sono state scattate "foto
miracolose" della cometa con la sua coda).
Nelle parole
pronunciate dalla Madonna di Fatima nella terza apparizione: "Quando
vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che la prossima
punizione del mondo è alle porte...".
E ancora a
Bayside: "La grande distruzione colpirà l'umanità in due tempi. Nel primo
tempo si avrà la Grande Guerra (la terza guerra mondiale), che porterà via
dalla terra un terzo degli uomini; e, poi, la sfera della Redenzione (Ball of
Redemption), che ne porterà via un altro terzo. Il Castigo, perciò, sarà una
enorme sfera di fuoco; ed il mondo sarà battezzato nel fuoco. [..] E le tenebre
verranno prima della Sfera della Redenzione".
NOSTRADAMUS
Nostradamus è considerato uno tra i più
famosi ed importanti scrittori di profezie della storia. Anche se, recentemente
lo studioso inglese Peter Lemesurier ha evidenziato il suo ruolo come
compilatore e rielaboratore di antiche profezie cristiane, come ad esempio
quelle contenute nel libro di profezie in latino "Arbor Mirabilis", è
famoso principalmente per il suo libro Le Profezie, che consiste di quartine in
rima (poesie di quattro versi) raccolte in gruppi di 100, noti in francese come
"Centuries". In queste “Centuries”, secondo molti sostenitori, sono
presenti anche profezie riguardanti la fine dei tempi e il 2012, ma vista
l’elevata adattabilità che queste possano avere, si rischierebbe di fornire, se
prese come certe, informazioni del tutto errate. Esiste però un altro libro
attribuito a Nostradamus, conosciuto come “Libro Perduto”, “L’ultimo libro di
Nostradamus” o “Vaticinia di Nostradamus”. Si tratta di una raccolta di 80
immagini acquarellate, rilegate sotto forma di codice, scoperte nel 1982 dai
giornalisti Enza Massa e Roberto Pinotti nella Biblioteca Nazionale Centrale di
Roma (Fondo Vittorio Emanuele 307) e attribuito a Nostradamus (Michel de
Notre-Dame, 1503-1556). In una scheda originale dei padri cartusiani allegata
al manoscritto, si afferma che il codice venne portato in Roma dal figlio,
César de Notre-Dame, per essere donato al cardinale Maffeo Barberini, futuro
papa Urbano VIII (pontefice dal 1623 al 1644). Un manoscritto simile a questo è
il MARSTON MS 225, che si trova nella biblioteca della Università di Yale, a
New Haven (Connecticut, USA). Il manoscritto proviene dalla Baviera e Boemia,
probabilmente nell'ambito delle corti degli imperatori e Federico II di Svevia
e di Massimiliano I, presso cui ebbero molto probabilmente un grande impatto. Nelle
ultime pagine di questo manoscritto sembrerebbero esserci dettagli molto più
precisi riguardanti la Fine dei Tempi... qua potete trovare un video a questo
proposito:
http://www.youtube.com/watch?v=HxhzJD9aYuA&feature=player_embedded#!
L'ultima
immagine rappresenta la fuga da una città fortificata, di un alto prelato di
pelle scura o nera, assieme al suo seguito, che coincide con un massacro di
sacerdoti di molte razze. Tale immagine è stata ipoteticamente collegata al già
rivelato terzo mistero di Fatima ed è incredibilmente simile alla visione di
Pio X.
LE PROFEZIE DI
PADRE PIO
Ultime, ma non
per importanza, le fantomatiche profezie di Padre Pio. Sono delle profezie che
parlano della fine dei tempi ed hanno molte similitudini con altre profezie
della Madonna e con dei passi biblici. Ampiamente diffuse in rete, vengono però
ritenute da alcune persone soltanto dei falsi. Non siamo purtroppo in possesso
delle informazioni necessarie per stabilire se sono vere o no…giudicate voi.
Messaggi
profetici di Padre Pio (Tratti dal libro “I grandi Profeti” di Renzo Baschera):
1°
Il mondo sta
andando verso la rovina. Gli uomini hanno abbandonato la giusta strada, per
avventurarsi in viottoli che finiscono nel deserto della violenza… Se non
ritorneranno subito ad abbeverarsi alla fonte dell’umiltà, della carità e
dell’amore, sarà la catastrofe.
2°
Verranno cose
tremende. Io non riesco più a intercedere per gli uomini. La pietà divina sta
per finire. L’uomo era stato creato per amare la vita, ed è finito per
distruggere la vita…
3°
Quando il mondo
è stato affidato all’uomo era un giardino. L’uomo lo ha trasformato in un
rovaio pieno di veleni. Nulla serve ormai per purificare la casa dell’uomo. È
necessaria un’opera profonda, che può venire solo dal cielo.
4°
Preparatevi a
vivere tre giorni al buio totale. Questi tre giorni sono molto vicini… E in
questi giorni rimarrete come morti, senza mangiare e senza bere. Poi tornerà la
luce. Ma molti saranno gli uomini che non la vedranno più.
5°
Molta gente
scapperà sconvolta. Ma correrà senza avere una meta. Diranno che a oriente c’è
la salvezza e la gente correrà verso oriente, ma cadrà in un dirupo. Diranno
che a occidente c’è la salvezza e la gente correrà verso occidente, ma cadrà in
una fornace.
6°
La terra tremerà
e il panico sarà grande… La terra è malata. Il terremoto sarà come un serpente:
lo sentirete strisciare da tutte le parti. E molte pietre cadranno. E molti
uomini periranno.
7°
Siete come
formiche, perchè verrà il tempo in cui gli uomini si toglieranno gli occhi per
una briciola di pane. I negozi saranno saccheggiati, i magazzini saranno presi
d’assalto e distrutti. Povero sarà colui che in quei giorni tenebrosi si
troverà senza una candela, senza una brocca d’acqua e senza il necessario per
tre mesi.
8°
Scomparirà una
terra… una grande terra. Un paese sarà cancellato per sempre dalle carte
geografiche… E con lui verrà trascinata nel fango la storia, la ricchezza e gli
uomini.
9°
L’amore
dell’uomo per l’uomo è diventato una vuota parola. Come potete pretendere che
Gesù vi ami, se voi non sapete amare nemmeno quelli che mangiano alla stessa
vostra tavola?… Dall’ira di Dio non saranno risparmiati gli uomini di scienza,
ma gli uomini di cuore.
10°
Sono disperato…
non so più che cosa fare perchè l’umanità si ravveda. Se continuerà su questa
strada, l’ira tremenda di Dio si scatenerà come un fulmine tremendo.
11°
Una meteora
cadrà sulla terra e tutto sussulterà. Sarà un disastro, molto peggiore di una
guerra. Molte cose saranno cancellate. E questo sarà uno dei segni…
12°
Gli uomini
vivranno una tragica esperienza. Molti verranno travolti del fiume, molti
verranno inceneriti dal fuoco, molti verranno sepolti dai veleni… M io rimarrò
vicino ai puri di cuore.
Maggio sarà un
mese tragico.
L’arcangelo
Michele e l’arcangelo Gabriele sono lieti di annunciarvi la venuta di vostro
fratello in Cristo,
Padre Pio...
"Eccomi qui, care sorelle, in questa casa
dove non ero mai venuto prima d’ora… Sono lieto di essere qui, fra voi. Vedete,
per me il tempo non esiste. Tenete però presente che tutto quello che vi ho
detto si realizzerà chiedo a tutti di pregare per il mondo intero… Avrete dei
momenti tragici… State attenti al mese di maggio. Vedo ancora dei terremoti,
delle alluvioni… Vedo del sangue. Povera Italia… sta andando verso una brutta
violenza. Pregate, pregate, affinchè la pietà di Dio risparmi qualcosa. Pregate
per i tre giorni di buio che vivrete… Ma non lasciatevi smarrire. Vi saluto e
vi benedico… Che il Signore vi aiuti, perchè di aiuto ne avrete molto bisogno.
Tutto si fermerà
per tre mesi.
L’arcangelo
Michele e l’arcangelo Gabriele sono lieti di annunciarvi la venuta di vostro
fratello in Cristo, Padre Pio...Sono giunto tra voi per darvi un messaggio di
speranza… ma è anche un messaggio tragico. Gli avvenimenti che ho annunciato da
tempo stanno precipitando. Il mondo va ormai verso la rovina totale. Ci saranno
enormi cataclismi. Vedo dall’alto la terra come una enorme palla avvolta da
nubi infuocate… Sono disperato… Non so più come fare… Pregate, pregate, pregate
e preparatevi. Vi ho già detto che verranno a mancare le cose più essenziali.
Fate delle provviste, almeno per tre mesi… Tutto precipiterà in pochissimo
tempo. Quando ve ne renderete conto, avrete già la valanga addosso. L’umanità è
vicina al baratro… Cercate di stare vicini, di aiutarvi, perché avrete bisogno
l’un l’altro di aiuto. Il ritorno di Cristo non è vicino… ma manca poco.
Preparatevi… Sono angosciato. Molti uomini hanno davanti il precipizio e non lo
vedono."
Parla Padre Pio
(Messaggio
ricevuto dalla carismatica A.S):
"Non ci
sono mezzi termini per annunciare il Castigo che avverrà. Tu, piccola A.,
ascolta bene: non ti crucciare troppo per questo e per quello e redigi gli
scritti importantissimi che Dio ti darà. Ogni colpa sarà lavata, ogni peccato
purificato e presto, molto presto, arriverà l’Armata Rossa. Ma voi non
giudicate, accoglieteli come fratelli, figli dell’unico Dio. Essi verranno
armati di molte parole da spargere per spegnere il sentimento della fede nel
cuore umano. Ma voi direte sempre questo ritornello:”Siamo figli di Dio, e tali
vogliamo rimanere. Nessuno ci strapperà la fede dal nostro cuore, perché siamo
stati rigenerati dal Sangue di Gesù Cristo Dio e con Lui, per Lui e in Lui
riporteremo vittoria”. E queste frasi le dovrete ripetere anche migliaia di volte,
fino a stancarli, fino a deluderli, fino a reprimerli, così che snervati,
fidati, ritorneranno nelle loro case. Hanno paura di una sola cosa, questi
uomini: della fede di Colui che guida il popolo italiano nella Chiesa, il Santo
Padre. Vestito di bianco appare loro come una figura temibile e certamente
inopportuna per il loro piano diabolico. Essi non sanno come eliminarlo. Perciò
ricordatevi: fedeltà a tutta prova al Santo Padre, pietà profonda per coloro
che sono inviati a strappare la fede, ma non ci riusciranno! Le porte
dell’Inferno giammai prevarranno contro la Chiesa di Cristo Dio!
Risolviti,
piccina cara A., a dire molte serie parole di preparazione, perchè il Castigo è
pronto e principalmente sarà questo: che coloro che hanno fatto del Sacerdozio
una comoda poltrona per i propri gusti e comodi, gli sarà tolta, e in malo
modo. Non vi conturbate, però, voi anime semplici e pure che Dio vi farà agire
in modo meraviglioso, opererete portenti, e stabilirete così un accordo con i
vostri persecutori che, donandovi la loro attenzione, porterete indietro dalle
loro posizioni sbagliate. Essi riprenderanno il cammino giusto della vita e
diranno: “Abbiamo cercato di ottenebrarli, ma loro, con la loro luce, ci hanno
umiliati”.
Ed ecco che così
si riporterà una grande vittoria spirituale e gli animi esulcerati saranno
curati. Essi ritorneranno nella loro Patria ma cambiati e, nello stesso tempo,
molti, qui, si saranno purificati giacche la Gerarchia corrotta e insolente
deve pur purgarsi, mentre i buoni sacerdoti diventeranno Angeli di luce che
rischiarano le tenebre.
Pace a voi,
figli del mio cuore, e un abbraccio da Padre Pio da Pietralcina."
"Gesù
purtroppo ha ragione di lamentarsi della nostra ingratitudine
Una dolorosa
apparizione.
Mio carissimo
padre,
venerdi’ mattina
ero ancora a letto, quando mi apparve Gesu’.
Era tutto malconcio e sfigurato. Egli mi
mostro’ una grande moltitudine di sacerdoti regolari e secolari, fra i quali
diversi dignitari ecclesiastici; di questi chi stava celebrando, chi si stava
parando e chi si stava svestendo dele vesti sacre.
La vista di
Gesu’ in angustie mi dava molta pena, percio’ volli domandargli perche’
soffrise tanto. Nessuna risposta n’ebbi. Pero’ il suo sguardo si riporto’ verso
quei sacerdoti; ma poco dopo, quasi inorridito e come se fosse stanco di
guardare, ritiro’ lo sguardo ed allorche’ lo rialzo’ verso di me, con grande
mio orrore, osservai due lagrime che gli solcavano le gote.
Si allontano’ da
quella turba di sacerdoti con una grande espressione di disgusto sul volto,
gridando: “Macellai!”.
E rivolto a me
disse: “Figlio mio, non credere che la mia agonia sia stata di tre ore, no; io
saro’ per cagione delle anime da me piu’ beneficate, in agonia sino alla fine
del mondo. Durante il tempo della mia agonia, figlio mio, non bisogna dormire.
L’anima mia va in cerca di qualche goccia di pieta’ umana, ma ohime’
mi lasciano solo
sotto il peso della indifferenza. L’ingratitudine ed il sonno dei miei ministri
mi rendono piu’ gravosa l’agonia.
Ohime’ come
corrispondono male al mio amore! Cio’ che piu’ mi affligge e’ che costoro, al
loro indifferentismo, aggiungono il disprezzo, l’incredulita’.
Quante volte ero
li’ li’ per fulminarli, se non fossi stato trattenuto dagli angioli e dalle
anime di me innamorate…
Scrivi al tuo padre
e narragli cio’ che hai visto ed hai sentito da me questa mattina. Digli che
mostrasse la tua lettera al padre provinciale…”.
Gesu’ continuo’
ancora, ma quello che disse non potro’ giammai rivelarlo a creatura alcuna di
questo mondo.
Questa apparizione
mi cagiono’ tale dolore nel corpo, ma piu’ ancora nell’anima, che per tutta la
giornata fui prostrato ed avrei creduto di morirne se il dolcissimo Gesu’ non
mi avesse gia’ rivelato…
Gesu’ purtroppo
ha ragione di lamentarsi della nostra ingratitudine! Quanti disgraziati nostri
fratelli corrispondono all’amore di Gesu’ col buttarsi a braccia aperte
nell’infame setta della massoneria!
Preghiamo per
costoro acciocche’ il Signore illumini le loro menti e tocchi il loro cuore.
Fate coraggio al
nostro padre provinciale, che copioso soccorso di celesti favori ne ricevera’
dal Signore.
Salutatemi il
padre provinciale e ringraziatelo per me dell’applicazioni."
Fra Pio
Pietralcina, 7
aprile 1913
Termino con
assieme una profezia ed un invito a tutti i lettori.
"Ho detto che i
più grandi santi, cioè le anime più ricche in grazia ed in virtù, saranno i più
assidui alla preghiera alla Madonna e avranno in Lei un potente aiuto in cui
confidare. Ciò si compirà soprattutto alla fine del mondo; presto perciò,
perché l’ Altissimo unito alla sua santa Madre deve formarsi grandi santi che
sorpasseranno in santità la maggior parte degli altri santi, quanto i cedri del
Libano sovrastano i piccoli arbusti, stando alla rivelazione fatta ad un’anima
santa la cui vita venne scritta dal De Renty. Queste anime grandi, ripiene di
grazia e di zelo, verranno scelte da opporre ai nemici di Dio da ogni parte
incalzanti; e saranno devote della Madonna in maniera speciale, illuminate dal
suo raggio, nutrite dal suo cibo, guidate dal suo spirito, sostenute dalla sua
forza e custodite sotto la sua protezione, così da essere capaci di combattere
con una mano e di edificare con l’altra. Con una mano combatteranno, rovesceranno,
schiacceranno gli eretici e le loro eresie, gli scismatici ed i loro scismi,
gli idolatri ed i loro idoli, i peccatori e le loro empietà. E con l’altra
edificheranno il tempio del vero Salomone e la mistica città di Dio, la
Madonna, dai santi Padri chiamata tempio di Salomone e città di Dio. Con le
parole e gli esempi porteranno il mondo intero alla vera devozione verso di
lei, e ciò attirerà loro molti nemici, ma anche molte vittorie per Dio
solo.Tutto questo Dio rivelò a san Vincenzo Ferreri, grande apostolo del suo
secolo, come lui stesso ha affermato chiaramente in una delle sue opere. Ed è
quanto sembra abbia voluto intendere lo Spirito Santo con la predizione: «II
Signore comanda in Giacobbe sino all’estremità della terra; tornan la sera,
ringhiano come cani, si aggirano per la città… in cerca di cibo… ». La città
che gli uomini troveranno alla fine del mondo per convertirsi e per sfamarsi
di giustizia, è la Madonna, dallo Spirito Santo chiamata città e roccaforte di
Dio."
San Luigi da
Montfort sugli Apostoli degli ultimi tempi
IN CONCLUSIONE,
SPERO CHE QUESTA "RACCOLTA" DI PROFEZIE ATTENDIBILI SULLA FINE DEI
TEMPI SIA SERVITA AD AUMENTARE LA FEDE DI CHI L'HA LETTA, E SPERO CHE VI ABBIA
AVVICINATO UN PO' DI PIU' A DIO ED ALLA STRADA DELLA CONVERSIONE...CHE LA SUA
GRAZIA SIA SU TUTTI VOI, E VI ILLUMINI!
Perchè Lui
tornerà presto...facciamoci trovare pronti!